Quando andiamo in montagna, ma anche nella vita di tutti i giorni, a volte possono capitare degli infortuni o degli incidenti dovuti a disattenzioni o coincidenze negative (sfiga!). Avere nel proprio bagaglio di conoscenze delle nozioni di primo soccorso, può essere molto utile per affrontare nel migliore dei modi queste situazioni spiacevoli. Con il termine primo soccorso ci si riferisce a tutte quei comportamenti e manovre che possono essere effettuati da chiunque, per aiutare una persona infortunata, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi sanitari. Conoscere ed eventualmente applicare questi comportamenti può risultare fondamentale per salvare una vita e per tale motivo, chiunque dovrebbe avere almeno una preparazione base in caso di necessità. Se il primo soccorso è fondamentale in qualsiasi situazione, lo diventa ancora di più in montagna, quando potremmo essere distanti anche diverse ore dalla struttura medica più vicina. In ambiente antropizzato, il tempo di attesa tra la chiamata al numero di emergenza e l’arrivo dei sanitari si attesta intorno ai 10 minuti; un tempo che in montagna difficilmente può essere eguagliato, anche se dovesse intervenire l’elisoccorso. Ecco quindi che risulterà fondamentale garantire un supporto alla persona infortunata dal momento della chiamata e fino all’arrivo dei tecnici del Soccorso Alpino. Gli infortuni che possono capitare in montagna sono vari, strettamente legati al tipo di attività che si sta svolgendo e all’ambiente dove ci si muove. Volendo definire una lista di infortuni che potrebbero capitare durante le nostre attività all’aperto, un escursionista dovrebbe essere in grado di prestare un primo soccorso in caso di; escoriazioni, traumi, ferite da taglio, e slogature. Nei casi di infortuni più grave si potrebbe aver a che fare con fratture (scomposte o esposte) trauma cranico ed arresto cardiaco, situazione nella quale sarà fondamentale effettuare il massaggio cardiaco, eventualmente coadiuvato dalla respirazione bocca a bocca. Oltre a questi infortuni, si potrebbe aver a che fare con degli stati di malessere come, disidratazione, spossatezza, ipotermia e principi di congelamento, fino ad arrivare al mal di montagna se ci si trova a quote molto elevate.
Un corso base di primo soccorso (B.E.P.S.) fornisce tutte le conoscenze per affrontare nel migliore dei modi tutti i possibili infortuni che possono capitare in montagna, ma anche nella vita di tutti i giorni. Tali corsi solitamente vengono organizzati dalla Croce Rossa Italiana, hanno una durata di una ventina di ore durante le quali vengono affrontati i diversi tipi di infortunio e viene spiegato cosa fare per portare un primo aiuto alla persona infortunata. Alle lezioni teoriche si alternano delle lezioni pratiche, in cui è possibile provare le azioni e le manovre che dovranno essere messe in atto in caso di necessità. Come dicevo all’inizio, queste semplici nozioni possono essere davvero utili in svariate situazioni, e soprattutto se sei solito frequentare le montagne e la natura in generale, ti consiglio caldamente la partecipazione ad un corso base di primo soccorso. Leggi anche:
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Marzo 2022
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