Fino a non molti anni fa, sulle nostre montagne erano in pochi ad usare i bastoncini da trekking, non era raro incontrare escursionisti muniti di un bastone ricavato da un ramo spezzato ma di bastoncini in alluminio o carbonio nemmeno l'ombra. I primi che ho visto con i bastoncini erano stranieri, principalmente tedeschi e austriaci, pionieri dell'uso di due bastoncini usati sia in salita che in discesa.
Io fin da ragazzo ho sempre usato un bastone singolo ricavato da un ramo per poi abbandonare anche questo soprattutto nei percorsi più facili. Per anni ho effettuato escursioni senza bastoncini, ritenendoli scomodi e poco utili durante i miei trekking. Ultimamente ho intrapreso un trekking di tre giorni, con uno zaino abbastanza pesante e per l'occasione ho deciso di portare con me i bastoncini per alleviare un po' la fatica da caviglie e ginocchia. Fin dai primi passi ho avuto subito la sensazione che camminare con il supporto dei bastoncini da trekking sia tutt’altra cosa rispetto che farlo senza. L'utilizzo dei bastoncini ha migliorato il mio equilibrio fornendomi in ogni occasione almeno tre punti di appoggio, ha garantito una maggior trazione in salita e più stabilità in discesa, dandomi maggior sicurezza visto lo zaino abbastanza pesante. Una parte del mio peso e di quello dello zaino è stato scaricato sulle braccia alleviando parte dello sforzo da caviglie e ginocchia, soprattutto in discesa ho notato un sollievo a livello delle articolazioni delle gambe riuscendo a percorrere più strada prima di dover fare una pausa. Ovviamente ci sono anche degli aspetti negativi, in passaggi impervi o dove c'è la necessità di avere le mani libere possono essere d'intralcio, in tratti brevi ho tenuto i bastoncini con una sola mano, liberando una per aggrapparmi ad un appiglio. Su tratti lunghi però vanno sicuramente chiusi e riposti nello zaino; e in questo caso mi è stato molto d'aiuto il sistema "stow-on-the-go" del mio zaino Osprey Kestrel 38. In definitiva sono rimasto molto soddisfatto della scelta di portare con me i bastoncini, mi hanno dato una grossa mano sia in fase di ascesa che di discesa, garantendomi sempre un buon equilibrio nonostante lo zaino pesante. In futuro per trekking lunghi sicuramente tornerò ad utilizzarli, per uscite brevi con uno zaino leggero probabilmente sarebbero più utili in fase di discesa dove un miglior equilibrio permette un ascesa più rapida. In futuro valuterò il loro utilizzo anche per trekking brevi e vi farò sapere la mia opinione.
2 Comments
Orfeo
1/10/2016 20:10:01
Io ho iniziato da pochi mesi a camminare per i sentieri delle colline della mia zona.Faccio circa dieci chilometri al giorno ed effettivamente alcune volte,sopratutto in discesa su di un percorso molto accidentato e ricco di pietre,sento un po troppa sollecitazione alle articolazioni delle gambe,sopratutto alle ginocchia.Credo che dovrò provare i bastoncini.Per ora non ho mai utilizzato niente.
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Riccardo
2/10/2016 11:12:30
Ciao, dalla mia esperienza in discesa aiutano, sia per l'equilibrio che per diminuire lo sforzo sulle gambe. Poi ognuno di noi รจ diverso, bisogna provare e valutare caso per caso.
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